Sebbene l’apnea e la pesca in apnea possano sembrare sport prettamente individuali, così non è. Avere uno o più compagni con cui condividere la nostra passione per il mare è una cosa meravigliosa e in alcuni casi indispensabile e di grande aiuto. Abbiamo pensato di scrivere 10 motivi per i quali secondo noi è meglio andare in acqua con un compagno:

  1. Supporto durante i blackout: in caso di blackout o perdita di coscienza durante l’apnea, un compagno può intervenire prontamente per fornire soccorso e gestire la situazione in modo tempestivo.

     

  2. Condivisione delle responsabilità: la presenza di un compagno di apnea offre un livello aggiuntivo di sicurezza poiché entrambe le persone possono condividere la responsabilità di fare/non fare determinate scelte durante lo svolgimento dell’attività.

     

  3. Controllo reciproco delle tecniche di immersione: un compagno può osservare e monitorare la tecnica o le scelte venatorie dell’altro, aiutandolo a migliorare.

     

  4. Condivisione dell’esperienza e delle conoscenze: andare in acqua con un compagno consente lo scambio di esperienze, consigli e conoscenze. Il compagno da sopra ha una panoramica di ciò che avviene e può riferirgli dei trucchi frutto dell’esperienza che lo hanno aiutato a raggiungere determinati risultati.

     

  5. Rispetto delle regole di sicurezza: in coppia è più facile rispettare le regole di sicurezza, come il rispetto dei tempi di recupero limitando il numero dei tuffi. Alternandosi nelle discese il compagno rimarrà in superficie e ciò gli permetterà di rispettare i tempi di recupero.

     

  6. Condivisione delle emozioni: questi sport richiedono un grande controllo delle emozioni e della mente. La presenza di un partner di allenamento può aiutare a gestire lo stress e le emozioni, condividendo le esperienze e le sensazioni del momento.

     

  7. Maggiore sicurezza nelle immersioni in profondità: negli anni le profondità operative stanno aumentando sensibilmente, andare in acqua in coppia è particolarmente utile sia in acqua bassa ma, soprattutto, per le immersioni in profondità, dove i rischi di incidenti aumentano. In questo caso, avere un partner che controlla la discesa e la risalita è indispensabile per garantire la sicurezza.

     

  8. Divertimento e socializzazione: andare al mare con un amico è un’ottima occasione per socializzare e divertirsi insieme. La condivisione delle esperienze e delle emozioni rende tutto più piacevole e gratificante.

     

  9. Stimolo alla competitività sana: una sana competizione tra i due amici è utile a migliorarsi. Questo può essere un ulteriore incentivo per l’allenamento e per la crescita personale dei partecipanti.

     

  10. Supporto in caso di preda di mole: nel caso in cui durante la battuta di pesca dovessi incontrare e prendere un pesce di grandi dimensioni un compagno è indispensabile per doppiarlo e supportarti nella gestione e nel recupero.

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